Fino a qualche tempo fa la decisione più importante quando si acquistava uno spazzolino da denti era scegliere tra setole dure, morbide o medie. Dal 1978 in poi, con il lancio sul mercato del primo spazzolino elettrico professionale della Oral-B, la questione è diventata più complicata.
Dal 1984, inoltre, con i nuovi progressi tecnologici, gli spazzolini elettronici sono diventati ancora più funzionali : combinavano movimenti orizzontali e verticali per riprodurre alla perfezione il movimento naturale dello spazzolino tradizionale; permettevano di rimuovere le impurità in modo più profondo, in particolare i residui di cibo e la placca.
Al giorno d'oggi i consumatori si trovano di fronte a un’infinita varietà di opzioni. Questo perché ogni brand vanta una serie di funzioni che rendono il proprio spazzolino migliore rispetto agli altri. Alcuni promettono una pulizia 100% professionale, proprio come quella che fai dal dentista, altri di pulire a fondo e, allo stesso tempo, combattere i disturbi gengivali. Esistono spazzolini elettrici, inoltre, che possono essere regolati tramite un’app sullo smartphone.
Strategie di marketing a parte, il concetto su cui concordano tutti gli specialisti è che lo spazzolino elettrico è un articolo di gran lunga più efficiente rispetto a quello tradizionale, oltre a essere decisamente più comodo.